Nel gennaio 1949 il presidente degli Stati Uniti d'America, giura nel suo secondo mandato nell'atto di baciare una Bibbia Gutenberg. Con la mano sinistra alzata, Harry S. Trumann aveva solennemente prestato giuramento. La mano destra appoggiata sul 20° capitolo del libro dell'Esodo, i 10 comandamenti. Neanche lui si attenne, così l'America e le altre nazioni. (Trump appoggiò la mano sinistra sulla Bibbia che teneva nelle mani la moglie e la destra alzata)
Quanti poi si sono attenuti alla Legge di Dio! Anche il pontefice insegna i 10 comandamenti della Bibbia poi spiega abbiamo attenerci al catechismo: La Legge travisata umana! Questo è nonsenso.
Occorre ripristianare la Legge di Dio per fare pace col Dio Creatore. Se no, il tutto quello che si fa in questo pianeta andrà tutto in fumo se non in fiamme!
I profeti ci avevano avvisati. I pionieri Avventisti e pastori avevano predicato. I veri Figli di Dio si attengono non solo agli insegnamenti spirituali di Gesù credendo, anzi rispettano-ubbidiscono la Legge di Dio. Così si ottiene immortalità e si ha diritto alla vita nel pianeta Terra. In essa vi è il 4° comando pure e non si ha cambiare a proprio desiderio personale, nazionale o internazionale: il "SABATO" (il settimo giorno). Così il 2° (secondo) comandamento che vieta pregare-adorare-venerare-le immagini.
Che l'Umanità peccatrice se ne avveda in tempo: si riformi; prima che dopo il 2021 avvenga il putiferio mai avvenuto di Daniele 12 1:
"In quel tempo apparirà Michele, il capo degli angeli, il protettore del tuo popolo. Sarà un tempo di angoscia come non c'è mai stato dalla nascita delle nazioni fino a quel momento. Allora tutti gli appartenenti al tuo popolo che avranno il nome scritto nel libro della vita saranno salvati".
Viene inventata la stampa:
Nella storia della Bibbia vi è la storia della prima Bibbia stampata in Germania da G. Gutenberg nel 1453/4. Da quella data riuscì stampare 180 Bibbie sempre in 2 Vol. (40 su pergamena). Vi è la storia della quarantacinquesima Bibbia Gutenberg 45. E' stata scritta da Margaret Leslie Davis si parla di una signora Estelle Betzold Doheny. Lei cresciuta in casa di metodisti. Mentre lei lavorava telefonista William Doheny s'innamora della sua voce e si sposano. Lui cattolico che fa una fortuna col petrolio. Diventano ricchi. La Signora Estelle cerca fondare un sostegno per l'avanzamento dell'istruzione, medicina, religione, salute e benessere di bambini e persone bisognose; le cause che più le stanno a cuore. Costruiscono una chiesa, aiutano con molte offerte e coltiva la passione di collezionista di Libri rari. Il marito gli promette una Bibbia Gutenberg. Si ha pensare che per una simile Bibbia di 30 fiorini d'oro che Gutenberg richiedeva; stampata in carta, se non in pergamena corrispondevano allora allo stipendio di 3 anni di un impiegato. Per la Bibbia in carta pecora occorreva il pellame di 170 vitelli.
Questo Vol. 1 della Bibbia Gutenberg 45 viene stampata intorno il 15 agosto 1456.
Il tesoro trascurato-la Bibbia scomparsa viene comprata da un certo Spencer da un certo libraio londinese per 80 sterline= 14.000 dollari nel 1790. 4 anni dopo costò 126 sterline. Nel 1836 la stessa 600 sterline. Nel 1889 2690 sterline o 44.000 dollari. Un certo Maggs in una asta di libri antichi la compra per 22.000 sterline o 89.000 dollari americani dell'epoca. La signora Estelle era arrivata a 77.000 dollari. Nel 1950 la signora Estelle riesce a convincere Maggs per 25.000 sterline, che causa l'inflazione monetaria corrispondono a 75.000 dollari.
Il miglior prezioso e costoso libro del mondo ha 324 pagine. E' scritto in latino. Misura 40,4 x 30,5 cm, pesa circa 7 Kg. Nel 1950 le viene spedita in un pacco 60x90 cm.
Il 14 settembre si mettono d'accordo, e il 14 ottobre un sabato pomeriggio intorno le tre la signora possessora della 45a Bibbia Gutenberg aprì personalmente il pacco.
Il signor Maggs
Essa dopo la morte del marito e sua avvenuta nell' ottobre 1958 venne aggiudicata e venduta il 22 ottobre 1987 per 5,4 milioni di dollari a New York in una asta alla Maruzen Co. di Tokyo. (75 volte di più di quanto costò alla signora Estelle Dahony nel 1950).
Il Fiorino d'oro