https://archive.org/details/J.W.MortonVindicationOfTheTrueSabbath.TwoPartsPartFirstNarrative
(MI PREME FARVI CONOSCERE QUESTO CONTENUTO
INSIEME
UN APPELLO
PER LA RESTAURAZIONE DEL SABATO BIBLICO:
IN UN DISCORSO AI BATTISTI
DALLA
CONFERENZA GENERALE BATTISTA DEL SETTIMO GIORNO),
LO SPIRITO SANTO VA UBBIDITO!
Qui abbiamo un araldo importantissimo 100% da ubbidire.
Quanti hanno o hanno avuto questo problema e ancora non l'ho risolvono? Trascinano fino qual giorno, qual ora?
Più lo medito e più vengo ad esclamarmi: che grande lavoro indispensabile ha fatto IDDIO col Suo Spirito nella vita del fr. Rev. John William Morton! Benedizione per tutti: per ministri e per qualsiasi membro del corpo .mistico di Cristo. Lo doveste capire e non solo leggere! [Ancora non mi è riuscito che sapere questo da lui!]
Mi sono spiegato?
Lo dovete leggere tante volte finchè ne comprendete il valore di Sua difesa.
Proprio oggi che si proclama la fine del mondo, il ritorno di Cristo, l'approssimarsi del Giudizio Universale!
SALVATEVI TUTTI. SI SALVI CHI PUO'!
Non per niente e non per nessuno sta scritto: "Chi trasgredisce il minimo di questi (10) comandamenti (della Legge di Dio) è colpevole di tutti". "Peccato è la trasgressione della Legge di Dio". “Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.”« Avete inteso che fu detto agli antichi: "Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio". Ma io vi dico: Chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio » (Mt 5,21-22). Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno"."Chiunque commette il peccato, commette anche violazione della legge, perché il peccato è violazione della legge". "Quando io avrò detto al giusto che per certo egli vivrà, se egli confida nella propria giustizia e commette l'iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno più ricordati, e morirà per l'iniquità che avrà commesso. Quando avrò detto all'empio: 'Per certo tu morirai', se egli si allontana dal suo peccato e pratica ciò che è conforme al diritto e alla giustizia, se rende il pegno, se restituisce ciò che ha rubato, se cammina secondo i precetti che danno la vita, senza commettere l'iniquità, per certo egli vivrà, non morirà. Tutti i peccati che ha commesso non saranno più ricordati contro di lui: egli ha praticato ciò che è conforme al diritto e alla giustizia, per certo vivrà".
Nel secolo attuale (1884) pochi hanno assunto a favore di questa verità una posizione più nobile di quella assunta dall’anziano J. W. Morton, il cui lavoro e i cui scritti a favore del Sabato hanno portato molti alla sua osservanza. Fu inviato come missionario ad Haiti dai presbiteriani riformati. Nelle sue mani caddero pubblicazioni sabbatarie e, dopo aver esaminato attentamente l'argomento, si convinse che il quarto comandamento richiede l'osservanza del sabato del settimo giorno. Senza aspettare di considerare i propri interessi, decise immediatamente di obbedire a Dio. Tornò a casa, fece conoscere la sua fede, fu processato per eresia ed espulso dalla Chiesa Presbiteriana Riformata senza che gli fosse permesso di presentare le ragioni della sua posizione. La condotta del sinodo presbiteriano nel condannare l'anziano Morton senza concedergli udienza, è un prova dello spirito di intolleranza che ancora esiste anche tra coloro che si dichiarano riformatori protestanti.